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Linee guida per il piano di Marketing Operativo
Un ottimo lavoro analitico e strategico resterebbe un potenziale inespresso se non trovasse le corrette leve per agire nel mercato.
Alcune aziende ci richiedono un supporto nella messa a terra di tutto il potenziale strategico che emerge grazie al nostro lavoro di analisi e di brand positioning. Per esse costruiamo il piano marketing operativo (PMO), vale a dire le azioni di marketing da mettere in atto in riferimento alle quattro leve di prodotto, prezzo, distribuzione e promozione.
Cosa facciamo
Forniamo un documento strutturato così:
- Macro-attività: descrizione della macro-attività generale da svolgere.
- Area di attività: l’area delle 4P del marketing alla quale fa riferimento la macro-attività (comunicazione, prodotto, prezzo, distribuzione).
- Micro attività operative: la lista vera e propria delle singole attività da svolgere, considerando tutte le macro-aree di attività.
- Impatto strategico: indicazione dell’importanza strategica di ciascuna azione, in una scala da 1 (massimo impatto) a 6 (minimo impatto).
- Urgenza: indicazione da 1 (massimo) a 6 (minimo) di quanto la singola attività sia da ritenersi urgente all’interno dell’impianto strategico totale costruito per l’azienda.
- Quadrante: riferito alla matrice di Eisenhower, che indica l’azione da compiere su ogni attività incrociando le indicazioni di impatto strategico e urgenza.
- Owner: persona (interna o esterna all’organizzazione) responsabile dell’attività.
