Skip to main content
Home / Partnership: codice etico e valori

Condivisione

«Siamo colleghi, non competitors.»

I valori e il codice etico seguito dalla nostra community di professionisti

I Partner di Surf the Market condividono i principi espressi nel Manifesto. Condividono i loro risultati, i dubbi, i progressi.

I Partner vedono negli altri Partner colleghi e non competitors. Sanno che la vera competizione nel mercato è tra chi lavora bene, per il bene dei clienti, e non chi millanta le proprie competenze per trarre vantaggio solo per sé e per il proprio ego.

In quest’ottica, ogni Partner mette a fattor comune le informazioni, le idee, le intuizioni che ha per far crescere la community. Non è geloso. Ogni innovazione emersa da uno diventa valore per tutti.
Il Partner non tiene la contabilità tra “valore immesso e valore ricevuto”, il Partner ragiona in abbondanza.

Ogni Partner si sente chiamato in causa per la crescita della community e per questo prova, ricerca, testa, pensa, smonta, agisce in modo critico e costruttivo.

L’organizzazione interna di Surf the Market raccoglie, valorizza, investe per mettere a frutto e condividere tutti i contributi di tutti.

Coerenza

Essere Partner di Surf the Market significa esserlo sempre, anche quando non si sta collaborando attraverso la metodologia e la tecnologia di Surf the Market.

Un Partner, cioè, vive con coerenza i principi espressi nel Manifesto e in questo codice etico. Lavora sempre, in diversi modi, per supportare i clienti in modo razionale e professionale.

Un Partner è consapevole che utilizza solo in alcuni casi e contesti la metodologia e la tecnologia Surf the Market, ma ne è sempre Partner, testimone e testimonial.

Etica

L’etica non si racconta,
si attua.

Per i Partner Surf the Market l’etica è parte intrinseca del proprio modo di essere e del proprio posizionamento di mercato.

L’etica non si racconta, si attua.
Si attua nella sincerità dei rapporti e delle comunicazioni, nelle politiche commerciali, nella serietà del lavoro quotidiano, nel rispetto dei tempi, della parola, dei contratti, dei pagamenti.
Si attua nelle scelte di investimento, nelle collaborazioni, anche nella scelta dei clienti con i quali collaborare. L’etica si dichiara nelle relazioni coi propri colleghi, dipendenti, partner.

Il Partner Surf the Market persegue il profitto e il suo costante aumento, con la consapevolezza che il profitto è il modo per creare e distribuire ricchezza e benessere e della difficoltà che ciò comporta.
La difficoltà di non fare del profitto l’unico valore da raggiungere, la difficoltà di non tradire i propri valori per agguantarlo, di ragionare in ottica strategica di lungo termine in un contesto che ci spinge troppo spesso a focalizzarci, con elevata pressione, su micro traguardi di breve termine.
La difficoltà di assistere a persone, fisiche o giuridiche, che quel profitto lo raggiungono in modo più veloce e cospicuo attraverso strade contrarie all’etica.

I Partner di Surf the Market non sono dei santi e neppure dei benefattori. Sono persone che non si arrendono all’idea che “mors tua vita mea”, che non dividono i valori del lavoro da quelli della vita, che puntano fermamente al proprio obiettivo facendo attenzione all’intero percorso. Perché il successo non è andare da A a B; è farlo senza calpestare prati e aiuole, persone e princìpi.

Trasparenza

Una comunicazione schietta.

Le comunicazioni tra Partner e tra i Partner e l’organizzazione centrale di Surf the Market avvengono in modo diretto, tempestivo, schietto.

Il Partner non attiva i canali di comunicazione solo in concomitanza con le occasioni di possibile collaborazione. Il Partner comunica in modo costante sia verso l’organizzazione centrale sia nei confronti dei propri clienti, anche per valorizzare la partnership.

Il tempo e le attenzioni necessarie.

Essere Partner significa anche assumersi l’impegno di restare aggiornato, informato e formato sui temi rilevanti per la partnership.

L’organizzazione centrale si prodiga per mettere a disposizione risorse, strumenti, aggiornamenti, appuntamenti, incontri, in presenza o a distanza. Il Partner non ha l’obbligo di partecipazione, perché la partecipazione non deve essere vissuta come tale.

Il Partner si impegna perché la partnership sia strategica e centrale e per questo a dedicare il tempo e le attenzioni necessarie.